“La produzione più recente di Contrada è incentrata sul Carnevale di Venezia, tra favola e realtà, tra ironia e suggestioni di malinconia; il Carnevale rappresenta il distacco dalla freddezza della vita quotidiana, la liberazione della creatività, dello spirito giocoso ma anche la noia del divertimento, lo smarrimento del riso, l’ambiguità della maschera. “L’ultimo di Carnevale” […]
Categoria: Recensioni
“Antonio Contrada è un realista che trova nell’espansione ambientale del quotidiano una intrigante combimazione fra la tradizione pittorica e una teatralizzazione della scena che deve molto alla specificità di quella nuova figurazione che in arte ha avuto la maggiore manifestazione con la scula bolognese degli anni ‘60. Alla “Giordano”, dove era già apparso in collettiva […]
“Benchè la grafica incida sui dipinti con una ricca terminologia segnica, vibrante ed espansa sulla tela in proliferazione d’indubbio fascino, a Contrada spetta la testimonianza di una sensibilità fuori dal comune, altrettanto intensa e vibratile di quella segnica. Con foga d’illustratore, esgli sintetizza nelle tele di più vaste dimensioni, racconti interi, simboleggiando od alludendo a […]
“Il pittore Contrada dispone di componenti del suo discorso su tre piani,o sezioni, distinti da tagli orizzontali e fusi nell’impianto logico-cromatico. Si compiace nella descrizione dei particolari, che affida alla cromia, sostenuta da toni contrari e cospiranti alla definizione dell’immagine di persone e cose soddisfatte della vita. Una serena vena di ottimismo liricizza l’opera. Detti […]
“Anche in questa svolta, Contrada conserva una luminosità vagamente velata e assorta, determinante perfino quando il colore pure prorompe festosamente. E’ qui, in questa pasta cormatica singolare, che non ha molti corrispettivi su piazza, che va cercata la ragione di uno stile che celebra ora una ventennale coerenza.
“La via battuta da Contrada è quella di una personalissima nuova figurazione, non priva di suggestioni iperrealistiche ed espressionistiche. Certi richiamai al passato pittorico più nobile (“Cavalli per la battaglia di San Romano) incontrano una registrazione del presente compiuta con minuziosa perizia (non a caso motociclette e automobili campeggiano in molti quadri e, in “Vento […]
“Il discorso, prettamente culturale, è in una parola, un messaggio di operosità e di amore per la natura, cui non mancano, qua e là, spunti romantici della sua prima formazione artistica.”
Pittore di origine campana, detiene un sicuro gusto espressivo, felicemente sorretto da una sensibilità cromatica che egli giostra magistralmente ai limiti del reale. A Ferrara presenta opera di varie tecniche, dall’olio alla tempera, dal disegno, all’incisione. Drammatico, sensitivo, a volte anche violento, Contrada affida al tessuto coloristico un discorso che appare tanto più godibile quanto […]
“Il neofigurativo di Antonio Contrada raggiunge un’altissima espressività non solo per la chiarezza formale degli elementi che compongono l’opera, ma anche e soprattutto per la compiutezza pittorica ottenuta con il raffinato equilibrio cromatico della composizione e con il “gusto” tutto originale con cui viene curata la stesura dell’impasto materico. Alla suggestione del “racconto” Contrada sa […]
Artista di getto, senza perplessità, Contrada costruisce con segno e colore, quasi per abbozzo, un discorso che in realtà arriva a stagliarsi nettamente in capitoli ben conclusi. E’ una pittura di facile lettura: ma atenta, e soprattutto non superficiale; contrassegnata, nelle figure, da un’aggressività turgida e provocatoria